Come si potrebbe descrivere la pandemia mondiale di COVID-19? Si è trattato di un’esperienza turbolenta, dove certezza e sicurezza sono state stravolte, costellate da immani tragedie e perdite umane. Le attività sono state colpite in modi imprevedibili. I governi sono stati messi a dura prova dalle sfide imposte da questa crisi. La fiducia è andata perduta. Soffriamo, globalmente e singolarmente, in modi che stiamo ancora elaborando. In questo clima, ogni panacea a questa tempesta è la benvenuta. L’intelligenza artificiale (IA), uno strumento spesso incompreso, è qui per offrire un’ancora di salvataggio della stabilità per consentirci di superare questo periodo senza precedenti. Grazie a strategie che consentono di affrontare le sfide dettate dal COVID a testa alta e altre che garantiscono vantaggi più marginali, l’IA, con i suoi molti casi d’uso, ci aiuta a navigare in acque più tranquille.
Le Sfide dell’Inoculazione
Un’area in cui l’IA sta affrontando COVID-19 a testa alta è la distribuzione dei vaccini. Dal momento che la fornitura dei nuovi vaccini per il COVID è limitata, è fondamentale che i servizi sanitari distribuiscano le prime dosi alle persone che ne hanno più necessità. Fornendolo per prima cosa alle popolazioni a rischio, un’inoculazione rapida risulta più efficace. La sfida sta tutta nell’identificare gli individui più a rischio tra i milioni di persone con numerose variabili e fattori mitiganti, un compito oltre la comprensione umana. Fortunatamente, l’IA può aiutarci.
Il software Watson Health Analytics di IBM combina i dati del codice postale con i dati demografici, lo stato di salute, una miriade di altri fattori di rischio e persino i potenziali atteggiamenti delle persone nei confronti delle vaccinazioni per garantire la massima efficienza e il minimo spreco durante la prima fase di inoculazione.
Sapere prevedere la domanda è fantastico, naturalmente, ma garantire che le dosi arrivino dove servono pone una nuova serie di problemi. Un altro punto fondamentale da ricordare sui vaccini è che hanno breve scadenza e devono rimanere sempre refrigerati, pertanto l’efficienza durante il trasporto è essenziale. Per questo motivo molti servizi sanitari si rivolgono all’IA per consentire l’ottimizzazione logistica. L’integrazione dell’IA nel processo di distribuzione consente di identificare rapidamente i colli di bottiglia e soluzioni di accompagnamento permettono di accelerare il processo di consegna e ridurre al minimo gli sprechi. Inoltre, l’IA consente di tracciare ciascuna dose dal produttore al paziente. Ciò è particolarmente utile dal momento che alcuni paesi stanno distribuendo sia il vaccino di Pfizer che quello di Moderna. Il COVID è diventato l’opportunità per l’IA di COVID di mettersi alla prova in campo farmaceutico e ha prodotto strategie efficaci utilizzabili in caso di future pandemie.
Meglio Lavorare da Casa
Finché questi vaccini non saranno somministrati su scala internazionale, sempre più aziende devono accettare la nuova normalità e attivare lo smart working. Gartner Inc. ha riferito che l’88% delle aziende in tutto il mondo ha incaricato i propri dipendenti di lavorare da casa. Anche se la transizione dall’ufficio al soggiorno può essere sembrata strana all’inizio, molte persone si rivolgono alla tecnologia per diventare operativi analogamente, se non anche a livelli migliori di produttività rispetto a prima. Per diverse aziende, lo smart working si è dimostrato vantaggioso riducendo i costi e consentendo una routine lavorativa flessibile ai dipendenti. Non sorprende quindi che sempre più aziende stiano anche considerando di proseguire con lo smart working anche dopo la fine della pandemia.
A causa della pandemia, lo sviluppo dell’IA nel supporto della cultura del lavoro da casa è accelerato. Ad esempio, integrando il calendario online di ciascun partecipante, l’IA è in grado di calcolare l’orario ottimale per programmare una riunione. È inoltre in grado di riprogrammare le riunioni con facilità inviando una notifica a tutti con data e ora aggiornate. In tal modo si riducono tempo e fatica nel tentativo di coordinare persino i team più grandi e disparati. L’IA migliora produttività ed efficienza suggerendo gli orari da lasciare liberi per le riunioni future e persino le risorse che potrebbero essere necessarie. Inoltre ha il potenziale per fornire informazioni sul flusso e il ritmo delle riunioni e offrire trascrizioni in tempo reale grazie al riconoscimento vocale preciso.
Un altro aspetto del lavoro remoto che viene spesso trascurato è il processo di colloqui di lavoro. Si tratta di un’altra area dove i vantaggi dovuti all’IA sono visibili al di fuori del contesto della pandemia. Il processo di assunzione, purtroppo, segue delle pratiche poco eque. Affidandosi su selezionatori umani, il rischio di pratiche discriminatorie inconsce è sempre dietro l’angolo.
Ciò ha portato aziende come Ideal a creare ciò che si definisce una piattaforma intelligente per l’acquisizione di talenti, che impiega l’IA per filtrare il database dei candidati rimuovendo le variabili che potrebbero inficiare le decisioni sulla base del sesso o della razza. Joonko ha fatto anche di meglio usando l’IA per identificare i candidati unicamente sulla base delle qualifiche e delle abilità in relazione ai requisiti del lavoro. Sistemi come questi sono incredibilmente vantaggiosi per le aziende dal momento che la selezione dei dipendenti si basa sulle esigenze della posizione e non su fattori estranei.
La Didattica a Distanza del Futuro
I lockdown dovuti alla pandemia hanno inoltre avuto come conseguenza un aumento della didattica a distanza. Per studenti, può sembrare un periodo ancora più scoraggiante dove un percorso formativo e un futuro imprevedibili li attendono. Dall’inizio della pandemia di COVID, 1,6 miliardi di bambini in 191 paesi hanno fatto uso della didattica a distanza. Tutto ciò ha scatenato il timore che gli studenti stiano imparando meno e faticando a trovare la motivazione a rimanere produttivi. Fortunatamente, la tecnologia moderna e l’IA sono in grado di dare una mano e rendere proficua l’esperienza della didattica a distanza. In molte scuole, la programmazione e l’IA si stanno lentamente facendo strada nei curriculum, dotando gli studenti di capacità preziose necessarie a tenere il passo della tecnologia che sarà fondamentale nel mondo del lavoro di domani.
Il sensore di visione VIA Pixetto è in grado di aiutare gli studenti di qualsiasi livello ad acquisire dimestichezza con la programmazione da autodidatti. Con un sensore di visione full HD per l’apprendimento di intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico (ML), munito di riconoscimento di oggetti, forme, colori, volti e scrittura a mano e modelli ML pre-impostati e acceleratore di ML, Via Pixetto è lo strumento ideale per l’autodidattica pratica. Gli studenti possono seguire i tutorial gratuiti sul sito web del dispositivo e imparare a creare una serie di progetti di IA secondo le loro capacità, compatibilmente con il loro stile di apprendimento. Inoltre, gli studenti potranno raccogliere i risultati più avanti munendosi di preziose esperienze in fatto di intelligenza artificiale nonostante possano esserci dei limiti dovuti alla didattica a distanza.
Un Vantaggio nella Diagnosi dei Tumori
Nonostante alcune aree lavorative e scolastiche continuino a funzionare da remoto, alcuni aspetti del servizio sanitario sono stati interrotti. Le pressioni dovute alla pandemia hanno fatto passare in secondo piano i controlli e le terapie di routine in grado di salvare vite umane. Prima del coronavirus, milioni di persone sarebbero state invitate a screening dei tumori con cadenza settimanale nel Regno Unito nello sforzo di prendere per tempo la malattia, salvando vite umane e riducendo lo stress sul servizio sanitario. Dal momento che questi controlli si sono interrotti, Breast Cancer Now, un programma di diagnosi dei tumori del Regno Unito, stima che 986.000 donne in tutto il paese non hanno effettuato alcuna mammografia e 8600 potrebbero avere un tumore al seno non diagnosticato. Statistiche come questi hanno accelerato gli sforzi di integrazione dell’IA nel processo della mammografia per diagnosticare in anticipo la patologia e salvare altre vite umane. Connie Lehman and the Avon Comprehensive Breast Evaluation Center nel Massachusetts ha iniziato l’uso di un algoritmo chiamato Mirai che analizza le mammografie precedenti per rilevare ogni minimo cambiamento che costituisce un rischio di tumore. Miriai, creato dallo studente da Adam Yala, dottorando del MIT, è decisamente più preciso dei modelli statistici impiegati spesso nelle mammografie. Quando i risultati sono stati confrontati con i dati storici dei pazienti, il 42% delle donne identificate dal nuovo algoritmo ha sviluppato un cancro al seno nei cinque anni successivi, mentre i dati statistici ne hanno identificato solo il 23%. Con screening di questo tipo, i servizi sanitari diventano ancora più efficienti effettuando diagnosi ancora più precoci.
Magazzini Sicuri
Quarantene e lockdown hanno inoltre facilitato la crescita dell’e-commerce, soddisfacendo le esigenze di milioni di persone che si rivolgono ai rivenditori online per i loro acquisti. L’efficienza dei magazzini e delle consegne dell’ultimo miglio sono oggi integrate nelle attività del mondo post-COVID. Di pari passo con l’aumento della richiesta si è sviluppato un ambiente nei magazzini più esigente e frenetico, dove i carrelli elevatori giocano un ruolo fondamentale. Secondo l’Occupational Safety and Health Administration (OSHA), ogni anno si verificano circa 110.000 incidenti legati ai carrelli elevatori, 85 dei quali con vittime. Si pensa che il 70% di questi incidenti potrebbero essere evitati con una formazione corretta. Il Kit di sicurezza per carrelli elevatori VIA Mobile360 AI è in grado di migliorare la sicurezza e l’efficienza nei magazzini tramite le solide funzionalità di protezione e il sistema di monitoraggio del conducente (DMS), riducendo la possibilità di incidenti costosi in termini di beni e vite umane, condizionando i conducenti in modo che assumano un comportamento alla guida corretto. Le sofisticate funzionalità DMS dispongono di una telecamera FOV a 60° che rileva i segnali di distrazione, stanchezza e persino l’uso del cellulare, consentendo di allertare il conducente. Con l’IA, i lavoratori sono accompagnati da un copilota obiettivo che li tutela.
Durante questo periodo straordinario, lo sviluppo dell’IA è accelerato esponenzialmente e ha consentito di salvare vite umane fornendo modalità innovative di distribuire efficacemente i vaccini, perfezionare l’esperienza lavorativa e di apprendimento per chi è bloccato a casa, migliorando l’accuratezza della diagnosi dei tumori e aumentando la sicurezza dei lavoratori essenziali nei magazzini di tutto il mondo. Mentre proseguiamo ad affrontare la tempesta della pandemia di COVID-19. è confortante sapere che l’IA, con i suoi molti casi d’uso, è qui per darci una mano a superare la turbolenza.
Scritto da Georgie Daulton, PR, stagista di Social Media e Marketing Communications presso VIA, e studentessa universitaria in International Business presso l’Università dell’Inghilterra occidentale.